Vivere la carità in ogni occasione
Vivere la carità in ogni occasione significa avere comprensione per coloro che sono nell'errore e fermezza di fronte alla verità e al bene.
Gesù ci dice: “Avete inteso che fu detto “occhio per occhio e dente per dente” ma io vi dico che a chi ti vuol chiamare in giudizio per toglierti la tunica, tu lascia anche il mantello”.
Certamente nelle relazioni sociali non possiamo essere ingenui e dobbiamo vivere la giustizia, anche per far rispettare i propri diritti. Dobbiamo assomigliare a Cristo che, con la sua morte in croce, ci ha dato un esempio di amore che supera qualsiasi misura umana.
Nulla vi è nell’uomo di così divino come la mansuetudine e la pazienza per operare il bene.
Vive veramente soltanto chi vive per gli altri. Chi invece vive solo per sé, disprezza e non si cura degli altri, è un essere che vive nel suo cupo egoismo.
I molti richiami del Signore a vivere in ogni momento la carità devono spronarci a seguirlo da vicino con fatti concreti, cercando l’occasione di essere utili, di procurare gioia a chi ci sta vicino, consapevoli che mai progrediremo abbastanza in questa virtù.
E’ nelle cose semplici che si concretizza: un sorriso, una parola di incoraggiamento, un gesto amabile.
Giudizi affrettati, critica facile e negativa, scarsa attenzione per le persone a noi vicine non contribuiscono all’obiettivo che ci renderà felici.
La norma del cristiano non è “occhio per occhio, dente per dente”, ma è quella di fare costantemente il bene, anche se talvolta, qui in terra non ne ricaviamo alcun profitto umano. Ma è il nostro cuore che ne uscirà arricchito.
La carità ci porta ad essere comprensivi, a sapersi scusare, a saper convivere con tutti, e quindi l’amore ed il rispetto devono estendersi anche a coloro che pensano ed operano diversamente da noi nelle cose sociali, politiche e religiose.
Vivere la carità anche verso coloro che ci hanno diffamato, usurpato il nostro onore e reputazione. Così come Gesù sulla croce ...