Domenica 27 maggio Santissima Trinità
Il sublime e impenetrabile mistero della Santissima Trinità è riassunto in una frase tra le più semplici che vi siano: “Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo”. Benchè la Santissima Trinità inabiti in noi, quando viviamo una vita di grazia, la nostra mente non è in grado di penetrare, durante questa esistenza terrena, la profondità di questo Mistero. Dio ha manifestato il suo amore inviando sulla terra suo Figlio Gesù di Nazaret. Questi, il Verbo venuto nel mondo, ha potuto parlare di dio con parole d’uomo. Ci ha detto che il nome proprio di Dio è “Padre”; che la sua onnipotenza è quella di un amore infinito e indefettibile; che lo Spirito Santo introduce i credenti nella comunione della santissima e indivisibile Trinità.
Il mistero che si celebra in questa domenica tocca certamente il piano spirituale, ma anche quello delle nostre relazioni quotidiane. Ciascuno di noi ha la sua personalità di credente: essa può e deve realizzarsi pienamente grazie alla comunione con Dio e con gli altri uomini.