Domenica 28 Maggio
“Io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo”. L’ascensione al cielo del Signore Risorto è il sigillo permanente della sua presenza in mezzo ai suoi in quanto, in Lui, noi siamo stati introdotti e resi presenti al mistero di Dio. “Gesù esce dal nostro spazio per fare ingresso nella pienezza della gloria di Dio portando con sé la nostra umanità e il cosmo di cui essa è responsabile” (O.Clement). Gesù “siede alla destra del Padre” (cioè è associato alla sovranità di Dio) con noi, che siamo tutti in Lui. In Lui, l’eternità e la comunione d’amore trinitaria è divenuta il nostro presente. Gesù si sottrae all’esperienza visibile e tangibile dei suoi perché la sua presenza divenga più intima e stabile. Il Signore risorto, inviando i suoi ad annunciare il Vangelo, porta a compimento il mistero della sua Pasqua. Si tratta di un unico movimento: Gesù riempie ogni cosa della sua presenza, dal fondo degli inferi alle profondità del cielo e fa dei suoi i testimoni viventi dell’amore di Dio che, in Lui, ha raggiunto tutta la realtà (“mi è stato dato ogni potere in cielo e in terra”). Con Lui, la terra è entrata nel cielo perché possiamo scoprire il cielo invisibilmente presente sulla terra nella Chiesa, suo corpo che cresce verso la trasfigurazione.
Con la sua ascesa al cielo, infatti, Gesù compie la glorificazione dell’umanità, la sua partecipazione alla vita divina, la sua “deificazione”. Questo è il nostro destino più vero, anticipato nell’umanità di Cristo: “possa egli illuminare gli occhi della nostra mente per farvi comprendere a quale speranza vi ha chiamati, quale tesoro di gloria racchiude la sua eredità fra i santi”.
Dal Vangelo secondo Matteo (28,16-20)
In quel tempo, gli undici discepoli andarono in Galilea sul monte che Gesù aveva loro indicato. Quando lo videro, si prostrarono. Essi però dubitarono.
Gesù si avvicinò e disse loro: “A me è stato dato ogni potere in cielo e sulla terra. Andate dunque e fate discepoli tutti i popoli, battezzandoli nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo, insegnando loro a osservare tutto ciò che vi ho comandato. Ed ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo”.